Come scegliere un trapano adatto al calcestruzzo
Guida completa per selezionare lo strumento ideale per i tuoi lavori di foratura nel calcestruzzo
Articolo aggiornato il 18/08/2025
In breve: quale trapano per il calcestruzzo?
Per il calcestruzzo leggero (mattone, blocco), è sufficiente un trapano a percussione da 600–800 W. Per il calcestruzzo duro o armato, opta per un martello perforatore SDS-Plus da almeno 2 Joule, con punte adatte e foratura a passaggi progressivi.
Mini check-list:
- Martello perforatore SDS-Plus ≥ 2 J per calcestruzzo duro/armato
- Punta per calcestruzzo al carburo o SDS adatta
- Forare a velocità moderata, a step
Caratteristiche del calcestruzzo e vincoli di foratura
Materiale denso e resistente
Composto da cemento, inerti e sabbia, il calcestruzzo oppone una forte resistenza alla rotazione della punta.
Presenza di armature metalliche
Nel calcestruzzo armato, le barre d’acciaio possono bloccare o danneggiare l’utensile.
Calore e polvere
L’attrito genera un forte calore e una polvere abrasiva che rallentano l’avanzamento.
Durezza irregolare
Alternanza di zone più tenere e di inerti molto duri, con conseguenti deviazioni o blocchi della punta.
Perché un trapano standard non basta per il calcestruzzo
- Assenza di percussione: un trapano classico funziona solo tramite rotazione, insufficiente per frantumare gli inerti del calcestruzzo.
- Rischio di surriscaldamento: la resistenza del materiale sollecita eccessivamente il motore e smussa rapidamente la punta.
- Avanzamento quasi nullo: anche con una punta per calcestruzzo standard, la progressione è lenta, se non impossibile, su calcestruzzo duro o armato.
- Usura prematura: l’uso ripetuto sul calcestruzzo può danneggiare irreversibilmente l’attrezzo.
- Per una foratura efficace, è necessario combinare rotazione e colpi energici, cosa che solo i trapani a percussione e i perforatori consentono.
Tipi di trapani adatti al calcestruzzo
Trapano a percussione

- Principio: rotazione della punta associata a una rapida percussione meccanica.
- Utilizzo: adatto a materiali da muratura da teneri a medi (mattoni, blocchi, calcestruzzo leggero).
- Versatile (foratura di legno, metallo, muratura leggera).
- Più leggero e maneggevole di un perforatore.
- Prezzo d’acquisto accessibile.
- Potenza limitata nel calcestruzzo duro o armato.
- Richiede una forte pressione manuale.
- Non adatto a forature intensive o di grandi diametri.
Perforatore (martello perforatore)

- Principio: percussione elettropneumatica, colpi potenti a frequenza ridotta.
- Utilizzo: ideale per calcestruzzo duro, calcestruzzo armato e lavori ripetitivi.
- Elevata potenza d’impatto (in media da 2 a 4 Joule).
- Richiede poco sforzo fisico.
- Spesso multifunzione (foratura, percussione, scalpellatura).
- Più pesante e ingombrante rispetto a un trapano a percussione.
- Prezzo e costo delle punte specifiche più elevati.
- Meno preciso per i piccoli diametri.
Confronto: trapano a percussione vs martello perforatore
Criterio
Trapano a percussione
Martello perforatore
Criteri di selezione per un trapano adatto al calcestruzzo
Potenza ed energia d’impatto
- Trapano a percussione: almeno 600 W per un uso occasionale sul calcestruzzo.
- Martello perforatore: da 800 a 1500 W a seconda dell’intensità dei lavori.
- Energia d’impatto: espressa in Joule (≥ 2 J consigliati per il calcestruzzo armato).
Velocità di rotazione e frequenza di percussione
- Rotazione: velocità variabili per adattarsi ai materiali.
- Percussione: maggiore è la frequenza (colpi/min), più rapido è il foro, a condizione di avere un’energia per colpo sufficiente.
Tipo di mandrino
- Classico 13 mm: accetta punte con codolo cilindrico, adatto ai trapani a percussione.
- SDS-Plus / SDS-Max: specifico per i martelli perforatori, garantisce un’ottima trasmissione dell’impatto e un rapido cambio delle punte.
Peso ed ergonomia
- Peso ridotto per i lavori in quota.
- Impugnatura ausiliaria e grip antiscivolo per un miglior controllo.
- Sistema antivibrazioni consigliato per un uso prolungato.
Alimentazione
- Con cavo: potenza costante, ideale per uso intensivo.
- Senza filo: maggiore mobilità, preferibilmente 18 V minimo e batteria ≥ 4 Ah.
Sicurezza e robustezza
- Frizione di sicurezza (anti-kickback).
- Protezione contro il surriscaldamento.
- Struttura robusta con componenti di qualità.
La nostra selezione di modelli di trapani adatti al calcestruzzo

Bosch Professional GBH 2-28 F – Martello perforatore SDS-Plus con cavo
Martello perforatore
Con cavo
Professionale
Punti di forza: 880 W, 3,2 J di energia d’impatto, sistema antivibrazioni, mandrino intercambiabile SDS-Plus / 13 mm, frizione di sicurezza.
Limiti: con cavo, peso di 2,9 kg.
Uso consigliato: lavori regolari su calcestruzzo duro o armato, utilizzo professionale o da hobbista intensivo.

DeWalt D25133K-QS – Martello perforatore SDS-Plus compatto
Martello perforatore
Con cavo
Compatto
Punti di forza: 800 W, 2,8 J, 3 modalità (foratura, percussione, scalpellatura), peso leggero (2,6 kg), buon rapporto qualità/prezzo.
Limiti: meno performante per grandi diametri (> 22 mm).
Uso consigliato: cantieri versatili, fissaggi su calcestruzzo, lavori domestici impegnativi.

Makita DHR243Z – Martello perforatore a batteria 18V Brushless
Martello perforatore
Senza filo
Brushless
Punti di forza: 2,0 J, motore senza spazzole, compatibilità con la gamma Makita 18V, mandrino intercambiabile, buona autonomia con batteria da 5 Ah.
Limiti: potenza inferiore rispetto ai modelli con cavo di fascia alta per grandi diametri.
Uso consigliato: lavori in mobilità, foratura del calcestruzzo non intensiva, cantieri senza accesso alla rete elettrica.

Milwaukee M18 FPD2-502X – Trapano avvitatore a percussione 18V
Percussione
Senza filo
Polivalente
Punti di forza: 135 Nm di coppia, 32.000 colpi/min, 2 batterie da 5 Ah incluse, compatto e versatile.
Limiti: limitato a ~16 mm nel calcestruzzo, meno veloce di un martello perforatore.
Uso consigliato: utensile unico per avvitatura, foratura di legno/metallo e foratura occasionale nel calcestruzzo.

Black+Decker KR805K – Trapano a percussione con cavo per uso domestico
Percussione
Con cavo
Entry level
Punti di forza: 800 W, mandrino in metallo da 13 mm, prezzo accessibile, adatto a mattoni e calcestruzzo leggero.
Limiti: inefficace su calcestruzzo duro o armato, richiede una forte pressione manuale.
Uso consigliato: fai da te occasionale, piccoli lavori domestici.
Consigli per forare il calcestruzzo in modo efficace e sicuro
Preparazione
- Segnare con precisione il punto del foro.
- Utilizzare un punzone o un piccolo colpo di scalpello per avviare la foratura.
- Verificare l’assenza di cavi o tubazioni con un rilevatore.
Scelta e regolazione dell’utensile
- Montare una punta per calcestruzzo adatta (carburo di tungsteno o SDS).
- Impostare una velocità lenta per iniziare, poi attivare la percussione.
- Utilizzare l’arresto di profondità se necessario.
Tecnica di foratura
- Tenere l’utensile con due mani, ben perpendicolare alla superficie.
- Non esercitare troppa pressione: lasciare che agisca la percussione.
- Lavorare a intervalli per evitare il surriscaldamento ed evacuare la polvere.
Gestione degli ostacoli
- Se si incontra un’armatura, usare una punta speciale per cemento armato oppure spostare leggermente il foro.
Finitura
- Pulire il foro con un aspirapolvere o con una pompetta soffiante prima di inserire un tassello o un fissaggio.
Accessori indispensabili per la foratura del calcestruzzo
Punte per calcestruzzo adatte

- Carburo di tungsteno (Widia): resistenza all’usura ed efficacia sui materiali duri.
- Punte SDS-Plus o SDS-Max: per martelli perforatori, garantiscono un fissaggio sicuro e una trasmissione ottimale della percussione.
- Diametri comuni: da 4 a 16 mm per lavori standard, fino a 30 mm e oltre per usi specifici.
Dispositivi di protezione individuale (DPI)

- Occhiali: protezione contro le schegge.
- Maschera antipolvere: filtrazione della polvere di silice.
- Cuffie o tappi auricolari: riduzione del rumore (> 100 dB su alcuni perforatori).
- Guanti antivibrazione: comfort e migliore presa.
Accessori pratici
- Arresto di profondità: precisione sulla lunghezza della foratura.
- Manico ausiliario: maggiore controllo dell’utensile.
- Sistema di aspirazione della polvere: integrato o adattabile, per una foratura più pulita.
- Nastro adesivo: riferimento visivo della profondità o parziale raccolta della polvere.
Corrispondenza punta ↔ tassello
Diametro punta (mm)
Diametro tassello (mm)
Applicazioni comuni
Conclusione
Forare il calcestruzzo richiede uno strumento adeguato e accessori specifici. Per un uso occasionale, un trapano a percussione potente può essere sufficiente. Per lavori regolari o su calcestruzzo duro, il martello perforatore si impone grazie alla sua potenza d’impatto e al comfort d’utilizzo.

Articolo redatto da Quentin François, appassionato di bricolage da 10 anni, autore di guide pratiche testate in laboratorio.